"L'operazione di martedì è andata bene, ora si sta riprendendo e speriamo che questo sia solo un brutto ricordo che ci ha insegnato, ancora una volta, l'importanza di godersi la vita al massimo, tutti i giorni"
Fedez ha un raro tumore neuroendocrino del pancreas ed è stato operato nella giornata di martedì 22 marzo all’ospedale San Raffaele di Milano per asportarlo. Il delicato intervento chirurgico è durato 6 ore, è riuscito, e ha visto l’asportazione di una parte del pancreas, tumore compreso, del cantante. È stato lui stesso ad aggiornare sulle sue condizioni di salute, con un post pubblicato dall’ospedale. Al suo fianco, in questa battaglia, c’è la moglie, Chiara Ferragni, ha condiviso anch’essa un messaggio su Instagram, accompagnato da una loro foto insieme: “L’immagine è stata scattata lunedì pomeriggio in ospedale, il giorno prima del suo delicato intervento chirurgico al pancreas”, ha scritto l’imprenditrice digitale.
“Avevamo paura per tutto – ha confidato -: la sua diagnosi, il suo intervento chirurgico, la sua guarigione, la nostra vita e la situazione della nostra famiglia. L’operazione di martedì è andata bene, ora si sta riprendendo e speriamo che questo sia solo un brutto ricordo che ci ha insegnato, ancora una volta, l’importanza di godersi la vita al massimo, tutti i giorni. Grazie a tutte le persone che ci hanno fatto sentire il loro amore, ci hanno aiutato e detto una preghiera per noi, ci ha dato molta forza”, ha concluso Chiara Ferragni.
Quindi, un post successivo, l’imprenditrice digitale ha deciso di mostrare il “dietro le quinte” di quando lei e il marito hanno avuto la notizia della malattia, pubblicando una serie di scatti privati e spiegando i motivi del loro silenzio sui social. “Questa è stata più o meno la nostra settimana dopo la diagnosi di Fede e che ha portato al suo intervento chirurgico – ha scritto Chiara Ferragni -: ci siamo presi un po’ di tempo lontano dai social media, abbiamo trascorso più tempo possibile con i bambini, siamo andati a fare molte visite ed esami, siamo andati a passeggio, ci siamo fatti un gelato su una panchina, ha passato un po’ di tempo con i suoi amici più cari, ha registrato della musica (lo ha fatto e io l’ho ascoltato), è andato a letto con Leo nel nostro letto (di solito dorme nella sua stanza) e ha festeggiato il suo 4° compleanno. La maggior parte di questo tempo mi è sembrato confuso: era come se il tempo si fosse fermato e avevo paura come mai prima d’ora che potesse essere successo qualcosa di brutto. Grazie alla vita per aver cambiato le cose per il meglio”, ha concluso.