“L’unica mossa azzeccata ora è rialzare la testa e lavorare per il futuro”. A meno di 48 ore dalla sconfitta con la Macedonia del Nord e dall’Italia ancora fuori dai Mondiale, il ct della Nazionale Roberto Mancini rompe il silenzio con un post su Instagram. Nessun annuncio di dimissioni, poche parole che ancora lasciano aperte ogni possibilità sul futuro: “Il calcio a volte sa essere metafora spietata di vita. L’estate scorsa eravamo sul tetto d’Europa dopo aver portato a termine una delle imprese più belle della storia della Nazionale. Poche ore fa ci siamo risvegliati in uno dei punti più drammatici“, ricorda Mancini.
Più o meno concetti simili a quelli espressi a caldo dopo l’eliminazione dalle qualificazioni a Qatar 2022, quando ai microfoni della Rai Mancini aveva spiegato: “Adesso la delusione è troppo grande per parlare di futuro”. Anche ora il commissario tecnico non svela quali siano le sue intenzioni: “Siamo passati dalla gioia totale ad una frustrante delusione. È davvero dura da accettare, ma accogliere anche le sconfitte nella vita fa parte di un sano percorso di crescita umana e sportiva”. “Prendiamoci del tempo per riflettere e capire con lucidità – aggiunge Mancini – L’unica mossa azzeccata ora è rialzare la testa e lavorare per il futuro. Grazie al pubblico di Palermo per il calore e grazie a tutti i tifosi che da sempre ci hanno trasmesso entusiasmo e affetto”, conclude il tecnico marchigiano.
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