Il telegiornale verrà mandato in onda in lingua ucraina, a partire dal 26 marzo, per 5 minuti dalle ore 15.00. In conclusione del notiziario è previsto un punto sulla situazione militare e sui contatti internazionali avvenuti nelle ore precedenti, che sarà curato da giornalisti della redazione Esteri. Di Maio: "Iniziativa utile per i rifugiati. Anche questa è accoglienza"
RaiNews24 ha introdotto nel suo palinsesto un telegiornale in lingua ucraina, che darà aggiornamenti sulla guerra in corso dal 24 febbraio. Il tg verrà mandato in onda, a partire dal 26 marzo, per 5 minuti ogni giorno dalle ore 15.00: si rivolge ai rifugiati che si trovano in Italia e negli altri paesi che li ospitano. In conclusione al notiziario è previsto un punto sulla situazione militare e sui contatti internazionali avvenuti nelle ore precedenti, che sarà curato da giornalisti della redazione Esteri.
Per l’amministratore delegato della Rai Carlo Fuortes “la scelta compiuta dalla Rai risponde a un’esigenza nuova che si pone in questa fase per il servizio pubblico. Il canale dell’Azienda riservato all’informazione 24 ore su 24 aggiunge un altro importante contributo alla conoscenza della realtà per la quale sono con grande impegno al lavoro inviati, corrispondenti e giornalisti delle redazioni di Tg1, Tg2, Tg3, del giornale radio e del sito www.rainews.it“.
Intervistato da RaiNews, il ministro degli esteri Luigi Di Maio ha definito l’iniziativa “molto utile. Anche questa è accoglienza”. Gli ucraini “sono benvenuti nel nostro paese” ha aggiunto il ministro: “In questo momento stiamo facendo tutto quello che serve per supportare il governo di Kiev, il popolo ucraino rimasto in Ucraina, per far in modo attraverso la diplomazia di arrivare alla pace il prima possibile. Sarete ben accetti in Italia, speriamo di farvi ritornare in patria il prima possibile, in pace, nelle vostre case. E aiuteremo ovviamente con tutto il nostro cuore a ricostruire l’Ucraina, quando tutto questo sarà finito”. Di Maio ha ricordato che sono circa 70 mila i rifugiati ucraini arrivati in Italia, di cui il 90% sono donne e bambini.
In foto: rifugiati provenienti da Leopoli (Ucraina) raggiungono una sede della Croce Rossa a Roma, 22 marzo 2022.