Per una concomitanza la posizione del conduttore di Rai1 si è trasformata in un vero e proprio attacco al governo, sulla prima rete del servizio pubblico in una fascia orario molto seguita dai telespettatori
Nella puntata de “L’Eredità” in onda venerdì 25 marzo Flavio Insinna ha spostato l’attenzione dal gioco per esprimere una posizione personale su un tema di attualità molto dibattuto. A sorpresa, pochi minuti prima del Tg1, il conduttore ha interrotto la tensione del gioco finale, la ghigliottina, la cui soluzione era la parola risparmio, per commentare: “Risparmio sulla spese. Non vi arrabbiate, per me il risparmio andrebbe fatto sulla spesa militare e con quei soldi andrebbero costruiti scuole, ospedali, case. Mi taccio… Tanto lo sapete che c’ho ragione io“.
L’attualità all’interno di un game show: “La parola è risparmio, questa sera. In quel caso ho ragione io. Il risparmio va fatto sulle armi“, ha ribadito nuovamente Insinna prima dei saluti. La trasmissione, registrata nei giorni precedenti, è andata in onda il giorno successivo ai summit internazionali dove il premier Mario Draghi ha assicurato che “l’Italia osserverà l’impegno, come tutti gli altri governi occidentali”, come richiesto dalla Nato, di aumentare le spese militari fino al 2% del Pil. Per una concomitanza la posizione del conduttore di Rai1 si è trasformata in un vero e proprio attacco al governo, sulla prima rete del servizio pubblico in una fascia orario molto seguita dai telespettatori.