Un uomo di 46 anni è stato arrestato dai carabinieri, in provincia di Matera, con l’accusa di violenza sessuale aggravata ai danni di una collega infermiera del 118. Il fatto, denunciato dalla donna ,sarebbe avvenuto durante un turno notturno sull’ambulanza, alla fine dello scorso febbraio.
Nell’indagine dei carabinieri della compagnia di Viggiano, coordinati dalla Procura di Potenza, sono emersi gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’uomo. La presunta vittima ha dichiarato che il fatto è avvenuto di notte, mentre era in servizio con l’accusato: i due stavano lavorando a bordo di un mezzo medico – lei come infermiera, lui come conducente, quando l’uomo ha prima messo le mani addosso alla donna e poi l’ha costretta con la forza, nonostante le resistenze di lei, a subire un rapporto sessuale su un lettino del mezzo. La donna ha aggiunto che l’imputato l’ha intimata di non rivelare niente a nessuno.
Gli inquirenti hanno svolto attività tecniche sui cellulari e inoltre hanno sentito persone informate sui fatti: gli indizi raccolti hanno portato all’ordinanza di carcerazione, eseguita oggi dai carabinieri e firmata dal giudice per le indagini preliminari.