Anche al Tg2 Post la stessa precisazione fatta dalla conduttrice Manuela Moreno: "Al Tg2 Post, nella puntata in onda lunedì 28 marzo, la conduttrice Manuela Moreno si è concessa una precisazione prima dei saluti finali: "Ringraziamo i nostri ospiti, che non abbiamo dubbi vengano per il piacere di stare con noi, visto che non sono pagati"
Giornalisti, opinionisti, esperti: gratis o a pagamento nei talk show? Il tema è dibattuto, ancora di più dopo le polemiche esplose per il contratto con la Rai, poi sfumato, del docente della Luiss Orsini che prevedeva per la sua presenza a “CartaBianca” un compenso di duemila euro a puntata. “Tutti i miei ospiti vengono qui sempre e solo gratuitamente“, ha precisato in diretta Myrta Merlino: “Sono dieci anni che facciamo un talk tutte le mattine, non ho mai pagato neanche un ospite. Questo forse è importante dirlo perché si possono fare i talk senza soldi. Io lo faccio da dieci anni, sennò sarei già chiusa abbondantemente. Seconda cosa, secondo me anche questa è una piccola garanzia di libertà”, ha dichiarato la conduttrice de “L’Aria che tira“. “Le persone che vengono parlano in maniera del tutto gratuita. Non esiste mai un rapporto privilegiato con un ospite o con un altro. Giusto per dirlo, questo dibattito è andato molto avanti e mi faceva piacere raccontare un’esperienza. Non mi faccio maestra e non giudico nessuno, ma è un’esperienza che andava raccontata”, ha aggiunto Merlino. È cosa nota che i talk show del daytime non forniscono cachet agli ospiti, discorso diverso per il prime time, anche di La7: da “Otto e mezzo” a “Piazzapulita”, da “DiMartedì” a “Non è l’Arena”. Parole simili sono giunte anche dal mondo Rai, sempre in diretta tv. Al Tg2 Post, nella puntata in onda lunedì 28 marzo, la conduttrice Manuela Moreno si è concessa una precisazione prima dei saluti finali: “Ringraziamo i nostri ospiti, che non abbiamo dubbi vengano per il piacere di stare con noi, visto che non sono pagati. Vero direttore?”, ha chiesto rivolgendosi al direttore del Tg2, presente in studio. Gennaro Sangiuliano ha confermato: “Assolutamente, a titolo gratuito”.