La puntata speciale in onda giovedì 31 marzo alle ore 19.50 sul canale 601 di Sky è prodotta da KidsMe, del Gruppo De Agostini Editore, in collaborazione con Loft Produzioni e il Fatto Quotidiano. DeAKids si rivolge ad un pubblico di bambini e ragazzi (indicativamente tra i 4 e i 14 anni), aiutandolo a comprendere la situazioni difficili - in questo caso la guerra in Ucraina
Per aiutare bambini e ragazzi a comprendere gli scenari del conflitto, DeAKids – il canale del gruppo De Agostini Editore, in onda sul 601 di Sky – ha deciso di realizzare una puntata speciale del format Le Cose Che…Storia – I fatti degli ultimi 20 anni che nessuno ha il coraggio di raccontarti, dedicata al conflitto Russia-Ucraina: Le Cose Che…storia. Speciale Ucraina, in onda giovedì 31 marzo alle ore 19.50.
Il canale DeAKids si rivolge ad un giovane pubblico di età tra i 4 e i 14 anni e offre una programmazione che supporta bambini e ragazzi nella decodificazione delle informazioni che arrivano dai media, aiutandoli a comprendere situazioni complesse – in questo caso la guerra in Ucraina.
Dal giorno dell’invasione russa dell’Ucraina, lo scorso 24 febbraio, i media di tutto il mondo mostrano le immagini di una guerra che si svolge alle porte dell’Europa: “Per quale motivo la Russia ha deciso di attaccare un paese dove ci sono tantissime persone russe?” “Come si è arrivati a questo punto?” “Perché la guerra?” sono le domande che bambini e ragazzi si pongono da ormai più di un mese a cui Le Cose Che…storia. Speciale Ucraina vuole dare risposte.
Nel corso del servizio saranno analizzate la storia della Russia e quella dell’Ucraina, cercando di capire come si è arrivati al conflitto e come si stanno comportando gli stati europei: infografiche e cartine geografiche mostreranno i cambiamenti geopolitici dell’area dalla fine della Seconda Guerra Mondiale fino ad oggi. Verrà spiegato inoltre, nel linguaggio di bambini e ragazzi, che cosa sono le sanzioni, i supporti umanitari messi in campo per i rifugiati e i percorsi delle grandi aziende che stanno lasciando o hanno lasciato la Russia.
Parallelamente, la puntata si soffermerà sugli effetti positivi che sono emersi anche nel contesto drammatico della guerra: basti pensare alle numerose azioni di solidarietà che, in una risposta corale all’emergenza, da oltre un mese si compiono in tutta Italia. La puntata speciale di oggi dedicata al conflitto è prodotta da KidsMe, del Gruppo De Agostini Editore, in collaborazione con Loft Produzioni e il Fatto Quotidiano.