Lo scorso 29 marzo, la mancata partecipazione alla commemorazione del principe Filippo da parte del principe Harry e di Meghan Markle, ha reso ancora più difficili i rapporti tra i due e la famiglia reale. Secondo indiscrezioni, Harry sarebbe sempre più isolato, controllato a vista dalla moglie di cui sarebbe succube. La causa ufficiale della loro assenza è la mancanza di sicurezza: Harry, infatti, temeva che, a Londra, non avrebbe goduto della stessa protezione speciale di cui si serve in California, dove ora vive insieme a Meghan e ai due figli, Archie e Lilibeth Diana.
Gli esperti e studiosi della Royal Family, però, non gli credono e sono convinti che la sua versione sia solo una scusa. La biografa Ingrid Seward afferma: “Non hanno scritto niente neanche sui loro social ufficiali: un silenzio assordante. Sono convinta che Harry sapesse che, non venendo, sarebbe risultato maleducato. Se ne pentirà a lungo, il suo comportamento ha offeso tante persone presenti”. L’autrice oggi stenta a riconoscere il principe, intervistato diverse volte in passato: “L’Harry che ho incontrato in tante occasioni era dolce e gentile. Adesso è diventato egoista, sembra che gli interessi solo quello che riguarda Meghan e la sua famiglia”. A rincarare la dose ci pensa un altro esperto della famiglia reale, Phil Dampier: “La Regina è davvero molto triste che non sia venuto, crede che al momento sia difficile fargli cambiare atteggiamento”.