L'INCIDENTE AL VICTORIA STATION: IL SALUTO NAZISTA - 3/6
Il 2 maggio del 1976 Bowie arrivò a Victoria Station, Londra, su un treno proveniente da Copenaghen. Quel giorno, insieme ad Andrew Kent, c’erano altri fotografi in stazione per immortalare il ritorno di Bowie nella sua terra natale. Uno di questi si chiamava Chalkie Davies. Chalkie scattò una foto in particolare che divenne nota come l’immagino che causò il cosiddetto “The Victoria Station Incident” (…) una volta salito in auto (…) non si fecero sfuggire l’occasione di immortalarlo mentre si alzava dal sedile posteriore dell’auto per salutare prima che l’auto si allontanasse dalla stazione (…) quando il giorno seguente mostrò le foto alla rivista New Musical Express la redazione decise di utilizzare per il numero in uscita una foto nella quale Bowie salutava i fan col braccio sinistro teso in aria. A causa del potente flash utilizzato da Charlie la mano di Bowie risultava però poco visibile. La redazione decise quindi di enfatizzarla disegnandone i contorni. Quando uscì la rivista sembrava davvero che Bowie stesse facendo il saluto nazista.