La bimba aveva fatto perdere le sue tracce nella serata di ieri: dopo dodici ore di apprensione, con centinaia di persone mobilitate per trovare Nicole e appelli sui social, è arrivata la bella notizia: la bimba era a un chilometro e mezzo di distanza da casa, è viva e sta bene
È stata ritrovata viva Nicole, la bimba che era scomparsa sabato 2 aprile nella frazione di Fonte San Pietro, a Sant’Angelo Limosano in provincia di Campobasso, Molise. La bimba aveva fatto perdere le sue tracce nella tarda serata di ieri, poco prima della mezzanotte. Secondo quanto hanno raccontato i genitori (padre di 30 anni e madre 24enne) alle forze dell’ordine, avrebbe avvicinato una sedia alla finestra dopo un rimprovero e da lì si sarebbe sporta per uscire di casa, approfittando di un momento di distrazione generale nei 20 minuti in cui la madre stava allattando il suo secondo figlio di due anni e mezzo. La finestra in questione, secondo quanto riferito, si trova al piano terra dell’abitazione e comunque a circa un metro da terra. Subito era scattato l’allarme, con la famiglia che aveva sporto denuncia facendo partire le ricerche.
Dopo dodici ore di apprensione, con centinaia di persone mobilitate per trovare Nicole e appelli sui social, è arrivata la bella notizia: la bimba era a un chilometro e mezzo di distanza da casa, è viva e sta bene. Davanti all’abitazione della famiglia c’era stato subito un dispiegamento di mezzi corsi a prestare soccorso. Con la luce del giorno, gli elicotteri dei Vigili del fuoco avevano preso a sorvolare il paese e era fatto ricorso anche all’utilizzo di un drone: è stato proprio uno dei velivoli in perlustrazione aerea ad individuare la bimba. L’elicottero della polizia con a bordo personale del soccorso alpino è poi atterrato con la piccola in un campo sportivo della zona: qui soccorritori, parenti e curiosi hanno festeggiato il ritrovamento tra lacrime e abbracci.