DA “EPURATOR” IN TV A PRESIDENTE ACCLAMATO - 4/4
Nella serie dunque Zelensky è un “epurator” che agisce nel nome dell’onestà: licenzia i governatori corrotti, impone a tutti i politici ucraini di rispettare la legge, grida nell’aula della Rada, il parlamento, la disperazione del popolo che «non ha da mangiare e ha paura di girare per strada». Il servitore del popolo – che è anche il nome del partito politico dell’attuale presidente ucraino, il quale sconfisse il Presidente uscente Petro Poroshenko con il 73% dei consensi – è stata girata in russo e anche per questo fu oggetto di attacco da parte dei nazionalisti che accusarono in campagna elettorale Zelensky di essere legato a Putin (paradosso dei paradossi). Zelensky non solo è stato l’ideatore ideatore, sceneggiatore e interprete della serie ma anche regista insieme a Andriy Yakovlev e Olexiy Kiryushenko.