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Twitter, arriva la funzione “modifica il post”: cambio di rotta dell’azienda dopo il sondaggio da 4 milioni di voti di Elon Musk

Il 73,6% dei votanti ha risposto al sondaggio che sì, vorrebbe che la funzione di editing venisse attivata. Un cambio di rotta dell'azienda, visto che l'ex CEO e fondatore di Twitter, Jack Dorsey, aveva più volte dichiarato di non condividere l'adozione del pulsante di modifica, perché avrebbe permesso cambiare radicalmente il significato di un tweet dopo averlo condiviso

Su Twitter arriva la funzione di modifica dei post: l’opzione è stata a lungo richiesta dagli utenti del social ed è stata nuovamente tirata in ballo anche da Elon Musk, che pochi giorni fa è diventato il principale azionista di Twitter ed è entrato nel consiglio di amministrazione dell’azienda: prima di acquistare il 9% delle quote, il miliardario fondatore di Tesla aveva ipotizzato di aprire un suo social network che desse la possibilità di modificare i propri post. Lo stesso Elon Musk ha pubblicato ieri un sondaggio in cui chiedeva “volete un pulsante di modifica?” che ha raccolto 4 milioni di voti.

Il 73,6% dei votanti ha risposto al sondaggio che sì, vorrebbe che la funzione di editing dei post venisse attivata sul social. Il team di Twitter ha dichiarato che “ora che tutti se lo chiedono sì, stiamo lavorando su una funzione di modifica dall’anno scorso e non abbiamo avuto l’idea da un sondaggio. Avvieremo dei test all’interno del programma Twitter Blue nei prossimi mesi per capire cosa funziona e cosa no”. Jay Sullivan, vicepresidente dei prodotti di consumo di Twitter, ha affermato in una serie di post che l’editing è “la funzionalità Twitter più richiesta negli anni”.

È dal 2021 che l’azienda sta valutando come abilitare l’opzione di modifica, tenendo in considerazione aspetti come limiti di tempo, controlli, trasparenza su ciò che è stato modificato, visto che “il pulsante potrebbe essere utilizzato in modo improprio per alterare il dibattito”. “Proteggere l’integrità della conversazione pubblica è la nostra massima priorità” ha aggiunto il team di Twitter. Un cambio di rotta dell’azienda, visto che l’ex CEO e fondatore di Twitter, Jack Dorsey, in passato ha dichiarato di non condividere l’adozione del pulsante di modifica perché avrebbe permesso agli utenti di cambiare radicalmente il significato di un tweet dopo averlo condiviso. Nel 202o si era spinto a dire che il pulsante non sarebbe mai arrivato finché ci fosse stato lui alla guida dell’azienda.