“Ieri abbiamo trovato due corpi in un pozzetto. Pensiamo siano i corpi dei nostri civili scomparsi il 16 marzo, uccisi da russi”. Lo racconta Taras Didich, capo del villaggio di Buzova, all’inviato dell’Ansa sul posto. Didich parla da una stazione di servizio distrutta dai combattimenti. “Dopo che il villaggio è stato occupato abbiamo trovato una cinquantina di corpi sulla strada e nelle vicinanze. Sono stati uccisi dai colpi dei militari russi mentre cercavano di scappare dal villaggio. I corpi sono stati poi rimossi e sistemati in obitorio, alcuni portati via dai familiari e seppelliti, mentre la strada è stata riaperta”
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