Ci sono altri casi di salmonella potenzialmente legati a prodotti Kinder: dopo la conferma arrivata dalla Food Standards Agency (Fsa) del ritiro dal mercato di diversi lotti di ovetti Kinder in Inghilterra e Irlanda, oggi si scopre che sono stati rilevati altri casi simili anche in Paesi del Nord Europa. Visto il potenziale legame con la salmonella, la multinazionale Ferrero ha deciso anche in questo caso di ritirare dal mercato, a scopo precauzionale, alcuni prodotti in Belgio, Germania, Svezia e Francia. Come per gli ovetti di Oltremanica, anche i successivi ritirati dal mercato provengono dallo stabilimento di Arlon, in Belgio.
Oltralpe, secondo quanto riferito dall’Agence France-Presse, sono 15 i piccoli pazienti – l’età media dei casi è di quattro anni – che il National Salmonella Reference Center dell’Institut Pasteur ha indicato come bambini affetti dai sintomi della salmonella che hanno consumato prodotti Kinder nei giorni precedenti. Ferrero, che sta collaborando con le autorità sanitarie per far chiarezza sui fatti, ha precisato all’agenzia che “nessuno dei prodotti Kinder immessi sul mercato francese è risultato positivo alla salmonella, non abbiamo ricevuti reclami dai consumatori”.
In Inghilterra le indagini sono condotte dalla Uk Health Security Agency, dalla Public Health Scotland, dalla Public Health Wales e dalla Public Health Agency Northern Ireland: gli ovetti interessati hanno una scadenza compresa tra l’11 luglio e il 7 ottobre. Per la Bbc i casi di salmonella nel Regno Unito sarebbero 63 e riguarderebbero soprattutto bambini. Dato l’avvicinarsi della Pasqua, la Fsa ha consigliato di non mangiare uova Kinder da 20 grammi o in confezioni da tre che siano già presenti nelle case delle famiglie inglesi e scadano nell’intervallo di tempo indicato.