I mesi di restrizioni e lockdown ci hanno dato modo di riflettere sui tempi serrati e la sovrapproduzione di collezioni, sperimentando con gli show digitali e aprendo a nuove soluzioni comunicative. Ma ci hanno anche restituito la consapevolezza che la moda ha bisogno di incontri, connessioni, scambi, contaminazioni e flussi di culture per nutrire la propria linfa vitale
Roma, Siviglia, la California, Monaco, Lisbona, Capri, New York e Castel Del Monte. La moda torna a viaggiare e a regalare la magia del sogno. Dopo due anni di stop a causa della pandemia e dopo la frenata imposta dallo scoppio della guerra in Ucraina proprio in pieno “Fashion Month“, le Maison guardano con fiducia al 2022 e scommettono nella ripartenza dando vita a un calendario fitto di appuntamenti in giro per il mondo. Si parte con le collezioni Cruise e Resort a maggio per poi culminare con l’Alta Moda a luglio: la poesia e le suggestioni della primavera che cede il passo all’estate faranno da sfondo alle creazioni più eleganti e strabilianti, pensate per soddisfare le esigenze della clientela più esclusiva e far galoppare la fantasia di chi vedrà le immagini sui social media. I mesi di restrizioni e lockdown ci hanno dato modo di riflettere sui tempi serrati e la sovrapproduzione di collezioni, sperimentando con gli show digitali e aprendo a nuove soluzioni comunicative. Ma ci hanno anche restituito la consapevolezza che la moda ha bisogno di incontri, connessioni, scambi, contaminazioni e flussi di culture per nutrire la propria linfa vitale: ecco perché, quindi, queste collezioni si rivelano cruciali per nutrire la creatività dei designer, che nell’essenza di luoghi lontani trovano costante ispirazione. E, non da ultimo, c’è da considerare il fattore commerciale: cosa c’è di più potente della fascinazione di mondi lontani per far breccia nel cuore dei clienti?
Valentino – Dopo le Gaggiandre dell’Arsenale di Venezia e la “bottega” parigina di Place Vedome, Pierpaolo Piccioli torna nella sua Roma e decide di presentare la sua collezione Haute Couture Autunno/Inverno 2022-23 nel cuore pulsante della Maison, tra Piazza Mignanelli e Trinità dei Monti a Roma, luoghi simbolo per eccellenza della Dolce Vita romana. La data da segnare sul calendario è venerdì 8 luglio 2022, per quella che già si annuncia un’altra sfilata-evento, culmine di un grandioso crescendo creativo intrapreso da Piccioli dopo la “pausa di riflessione” della pandemia. Una climax scandita da un progressivo processo di risignificazione del brand, iniziato con la rilettura degli archivi e coronato con la riscrittura dei canoni di Valentino; un viaggio dalla memoria al futuro, votato a celebrare la bellezza e l’unicità delle persone; un’ode all’humanitas e ai valori fondanti condivisi della comunità che si riconosce sotto al logo della “V”. “Roma è dove tutto inizia, la vita, le persone, le nostre storie e le nostre identità risiedono qui. Apparteniamo a questo luogo tanto quanto esso appartiene al mondo e a Valentino”, ha spiegato il direttore creativo annunciando la scelta di presentare la collezione nella Città Eterna. Un omaggio alle radici della maison e, soprattutto, a Roma, che con le sue meraviglie e i suoi molteplici substrati storico-culturali, rappresenta per Piccioli una costante fonte d’ispirazione. “Vorrei ringraziare la Maison Valentino per il suo ritorno a Roma con una sfilata che si annuncia essere unica. Con le sue meraviglie architettoniche e artistiche, questa città è il luogo migliore per ospitare lo stile della maison de couture italiana, fondata a Roma e che ha trasmesso i valori italiani in tutto il mondo. Con questo grande evento, Roma torna al centro della scena della moda internazionale”, ha commentato il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, plaudendo al ritorno dell’Alta Moda di Valentino nella Capitale.
Gucci – Alessandro Michele ha scelto Castel Del Monte, in Puglia, come nuova tappa del suo percorso creativo legato ad importanti luoghi storici. La sfilata uomo e donna si sgancia dal calendario “ufficiale” della Fashion Week maschile di giugno e si terrà lunedì 16 maggio nel sito pugliese riconosciuto e protetto come Patrimonio dell’Unesco dal 1996, gestito dal Ministero della Cultura. Con la pianta ottagonale unica nel suo genere e la sua austera imponenza, incastonata anche nella monetina da 1 centesimo, Castel Del Monte racchiude in se elementi diversi provenienti dal Nord Europa, dal mondo Islamico e dall’antichità classica, rappresenta perfettamente il crocevia di popoli, culture, civiltà e religioni che è il Mediterraneo. Un’occasione anche per accendere i riflettori internazionali – già da tempo rivolti alla terra pugliese – su una delle meraviglie che costellano il territorio italiano: la casa di moda fiorentina è infatti da tempo impegnata a supportare e valorizzare il patrimonio artistico e culturale e con questa sfilata sosterrà il progetto di valorizzazione del sito storico di Castel Del Monte per migliorare l’esperienza di visita.
Dior – La Maison francese ha scelto l’Andalusia, più precisamente Siviglia e la sua scenografica Plaza de España, per presentare la sua nuova collezione Cruise. Un’altra città simbolo per il suo legame con il fondatore Christian Dior scelta da Maria Grazia Chiuri (dopo Lecce, Marrakech ed Atene) per celebrare il rapporto e l’apporto fondamentale che gli artigiani locali hanno con la moda di Dior, in uno scambio di saperi e tradizioni che in questi anni ci hanno regalato capi unici e iconici. “I legami tra Dior e la Spagna, e più specificamente l’Andalusia, sono stati forgiati già negli anni ’50 e da allora si sono rafforzati, con viaggi che portano a silhouette dai nomi evocativi ideate da Monsieur Dior e dai suoi successori. In occasione della presentazione della cruise collection 2023 disegnata da Maria Grazia Chiuri, la maison Dior porta ancora oltre questo tributo ispiratore, celebrando un’amicizia incrollabile”, si legge nella nota di presentazione della sfilata che si terrà il prossimo 16 giugno.
Da Max Mara a Louis Vuitton e Balenciaga – Gli appuntamenti non finiscono certo qui, anzi. Il mese di maggio è denso di appuntamenti: si inizia il 5, con l’evento di Chanel a Monaco, la sfilata Resort 2022-23 che sancisce il legame con il Principato e in particolare con la principessa Charlotte Casiraghi, già protagonista dell’ultima passerella della Maison di Rue Cambon. Il 12 maggio sarà poi il turno di Louis Vuitton, che vola in California, al Salk Institute di San Diego, il centro di ricerca medico che sviluppò il primo vaccino contro la poliomelite noto per i suoi studi filantropici volti a migliorare le condizioni di vita dell’umanità. Da cerchiare in rosso sul calendario c’è poi il 21 maggio: in questa data infatti, Demna Gvasalia presenterà la sua prima Cruise Collection per Balenciaga. Le aspettative a riguardo sono alte, soprattutto dopo che con l’ultima collezione presentata alla scorsa Fashion Week parigina si è esposto personalmente accostando il suo vissuto a quanto sta succedendo in Ucraina. E ancora, l’8 giugno sempre Chanel sarà a Firenze con la collezione Métiers d’Art 2022-23, quella che più di ogni altra esalta il savoir faire delle maison artigiane del gruppo Paraffection che collaborano con l’atelier Chanel. Sarà Lisbona a fare da sfondo alla sfilata Resort di Max Mara, il 28 giugno alla Fondazione Calouste Gulbenkian. Nel calendario delle sfilate di primavera rientrano anche l’evento organizzato da Emilio Pucci il 29 aprile a Capri.