“L’aumento dei prezzi e dell’inflazione sta determinando una situazione inaccettabile e noi abbiamo chiesto al governo di intervenire che vuol dire fare dei provvedimenti che mettano, nei prossimi mesi, più soldi nelle tasche dei pensionati, dei lavoratori e delle partite Iva”: a dirlo è Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, arrivando nella mattinata del 14 aprile a Foligno dove ha partecipato all’assemblea provinciale di Perugia chiamata a eleggere il nuovo segretario.
“Occorre anche fare un’operazione di recupero delle risorse là dove sono e penso agli extraprofitti, ma anche a uno scostamento di bilancio per impedire che questa crisi pesi due volte sulle stesse persone”, ha aggiunto Landini. Parlando poi del Pnrr, il segretario generale della Cgil, ha sottolineato che non è ancora stato strutturato “un livello di confronto adeguato”.
Toccando il tema della guerra in Ucraina, Landini, parlando del Primo Maggio ad Assisi, ha inoltre evidenziato come “questo non sia il momento di spendere soldi per il riarmo e per le spese militari, bensì – ha aggiunto – occorre spendere per costruire lavoro e giustizia sociale”.