L’intervista è andata in onda alle 14 sulla prima rete Rai ma Lorena Bianchetti ha raccontato le sue impressioni a No Stop News su RTL120.5. La conduttrice ha intervistato Papa Francesco: “È stato un incontro davvero molto bello ed è la prima volta che una donna è a colloquio in questo modo con il Santo Padre. Sono stati toccati tantissimi temi, tutti quelli che riguardano l’attualità. Nel mio piccolo ho cercato di portare con me tutti noi che viviamo le preoccupazioni, le sfide, le angosce di ogni giorno. Il pretesto è proprio il Venerdì Santo. Siamo partiti anche dalle espressioni di Gesù, che muore in croce da innocente, così come tanti innocenti continuano a morire a causa della guerra e non solo. Sono convinta che le parole del Santo Padre siano un’iniezione di bellezza, forza e incoraggiamento”, ha raccontato Bianchetti. Che non ha nascosto la grande gioia: “Quando sono tornata a casa ho cominciato a realizzare la cosa. Nel momento in cui ero lì ho focalizzato il mio cuore e i miei occhi verso Papa Francesco. Quando l’intervista è finita mi sono resa conto che c’erano un microfono e una telecamera. È un incontro cuore a cuore, ne ho approfittato, perché è un’occasione così rara. Sulla sua spiritualità non avevamo dubbi, ma anche sulla sua umanità, generosità, accoglienza e disponibilità a prestarsi alle persone. Anche noi donne siamo state tanto protagoniste di questa conversazione, così come tutte le persone che non riescono ad arrivare a fine mese, le persone vittime delle mafie. Tanti anche gli argomenti che riguardano la nostra quotidianità”.
E nei scorsi giorni Papa Francesco ha detto “no” al riarmo, con un invito alla pace: “La guerra in Ucraina è stato un argomento importante, così come le tante guerre che ci sono nel mondo. Ci dimentichiamo che in tante altre parti del pianeta si continua a combattere e a morire – ha raccontato Bianchetti – Abbiamo visto nei confronti degli ucraini comprensione, accoglienza concreta e generosità, ma non so se tutto questo atteggiamento valga per le persone che scappano dalle guerre dalle altre parti del mondo”, ha raccontato la conduttrice. “Il Papa è stato disponibile e particolarmente paterno, questo è quello che porto nel cuore… Non mi sono emozionata, sono molto onesta. Ero felice. Non l’ho vissuto come un incontro di lavoro, ma soltanto umanamente. Il dono di incontrare una persona così speciale e quindi emozionarmi sarebbe significato per me mancargli di rispetto e non riuscire a essere lucida per portare la voce di tutti”.