Nel caso delle pizze Buitoni- Fraich’Up commercializzate in Francia (a tale proposito Nestlé Italia ha fatto sapere che “i nostri prodotti venduti in Italia sono sicuri e adatti al consumo) e presumibilmente, stando a quanto riporta il quotidiano Le Monde, contaminate da Escherichia Coli, arriva una testimonianza. Si tratta dei genitori di Lèna, 12 anni, che da due mesi è ricoverata nell’ospedale di Nancy (Meurthe-et-Moselle). La storia la racconta Le Figarò. “Léna non reagisce più, non comunica più, non risponde più a stimoli sonori e visivi”, spiega il papà, Cedric, 49 anni. I genitori raccontano che la figlia aveva mangiato una pizza Buitoni-Fraich’Up ed è stata male: “Ha tirato fuori la lingua ed ha cominciato a vedere doppio”. Portata in ospedale, la 12enne è stata messa in come artificiale. Dopo il risveglio, tutto è cambiato. Lèna non risponde agli stimoli ed è alimentata artificialmente: “E’ in stato vegetativo“, si legge sul quotidiano francese. I genitori hanno sporto denuncia. Da fine febbraio nel Paese c’è una recrudescenza di casi di SHU (Sindromi emolitiche e uremiche) legate a una contaminazione da E-Coli. I casi provocano insufficienza renale e si manifestano nei bambini. Secondo Santé Publique France, i casi registrati sono 75 fra 1 e 18 anni di età. Due bambini sono morti, anche se il legame con il consumo della pizza surgelata non è confermato: secondo quanto riportato dal quotidiano Le Monde è possibile che il batterio abbia contaminato l’impasto della pizza.
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