I fatti sono successi proprio nel weekend pasquale appena conclusosi, come riferisce tra gli altri la Bbc: la tragedia è avvenuta sotto gli occhi delle tante persone riunite per partecipare ai riti del Venerdì Santo
È inciampato e caduto mentre partecipava alla tradizionale processione rievocativa della Via Crucis con la Passione di Cristo: così è morto, sotto gli occhi di tutti, il giovane Suel Ambrose, seminarista al primo anno del Claratian Institute of Philosophy di Nekede, in Nigeria. I fatti sono successi proprio nel weekend pasquale appena conclusosi, come riferisce tra gli altri la Bbc: la tragedia è avvenuta sotto gli occhi delle tante persone riunite per partecipare ai riti del Venerdì Santo, le quali inizialmente hanno pensato che si trattasse di una mossa nell’ambito della messa in scena, poi però si sono accorti che c’era qualcosa che non andava. Il giovane seminarista è inciampato e caduto mentre portava la croce di legno simbolo della crocifissione di Gesù: quando è arrivato in ospedale, però, era ormai troppo tardi.
Suel Ambrose era infatti realmente sanguinante e sono state proprio le ferite riportate nella caduta a causargli la morte: “Al momento dell’incidente tutti si sono riuniti e hanno portato il ragazzo d’urgenza in un ospedale scolastico e più tardi, quando il caso è peggiorato, è stato portato in un centro medico quasi federale, FMC – ha raccontato un testimone -. È stato da lì che abbiamo sentito che non poteva sopravvivere. Inizialmente, quando è successo, abbiamo pensato che fosse uno scherzo e che facesse parte del dramma, è stato quando abbiamo visto che non riusciva ad alzarsi e sanguinava che abbiamo capito che era una cosa seria ed è stato portato d’urgenza in ospedale”. La University of Nigeria, a cui fa capo il Claratian Institute of Philosophy, non ha ancora rilasciato ulteriori informazioni sulla tragedia.