Non c’è pace per i boschi dell’Olgiasca. L’incendio divampato nella giornata di sabato e che dopo una lunga lotta sembrava domato è ripreso in modo spaventoso nella serata di Pasquetta. Le fiamme si sono propagate nuovamente in modo molto rapido, complice il forte vento che soffia in quest’area lungo la sponda orientale del lago di Como al confine tra la provincia di Lecco e quella di Sondrio. Il fronte di fuoco avvolge l’intero promontorio su entrambi i lati. Le fiamme arrivano a contatto con l’acqua: per certi versi a distanza potrebbe sembrare lava di un vulcano che sgorga verso il mare.