“Dopo due anni di emergenza sanitaria, con un servizio sanitario nazionale in ginocchio, migliaia di vite distrutte, ingenti sacrifici e restrizioni richieste a tutta la popolazione e il governo che fa? Ridimensiona la spesa sanitaria di un punto di Pil in 3 anni, parliamo di 3 miliardi in meno. Una follia”. A dirlo, alla Camera, è stata la deputata di Manifesta, Doriana Sarli, presentando la risoluzione in risposta al Documento di economia e finanza. “Ancora, siamo quart’ultimi in Europa per investimenti in istruzione e ricerca e come rimediamo? Con un progressivo disinvestimento: entro il 2025 il Pil destinato a scuola ed università si ridurrà di mezzo punto percentuale”. Sarli, insieme alla collega Yana Ehm, ha definito il Def “una vergogna che non tiene conto della guerra e della pandemia”.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione