Si è introdotto in una proprietà privata e poi, quando una donna gli ha intimato di andarsene, ha reagito lanciandole una sedia addosso e colpendola così in fronte. È quanto ha fatto l’attore Ezra Miller, l’interprete di Flash nella saga “Justice League“, che è stato per questo arrestato con l’accusa di aggressione. A dare la notizia è la Cnn, che pubblica il rapporto della polizia delle Hawaii, dove è successo il fatto: “Durante il corso delle indagini, la polizia ha stabilito che l’individuo, in seguito identificato come Ezra Miller, si è introdotto in una proprietà privata e si è arrabbiato dopo che gli è stato chiesto dalla proprietaria di andarsene così, secondo quanto riferito, ha lanciato una sedia, colpendo la donna di 26 anni sulla fronte e provocandole un taglio“, si legge.
Gli investigatori hanno spiegato anche che Miller è stato fermato a un semaforo e arrestato, salvo poi essere rilasciato in attesa di ulteriori indagini. Per lui si tratta della seconda denuncia nel giro di poche settimane: già a fine marzo era stato accusato di molestie e condotta violenta – sempre secondo quanto riferito dalla polizia – per aver strappato un microfono a una donna che cantava in un bar karaoke di Big Island ed essersi lanciato contro un uomo che giocava a freccette. L’uscita di “The Flash” è attualmente prevista per l’estate 2023.