“L’Italia non avrebbe dovuto mandare armi, perché non è un modo per sostenere la giustizia e la forza dell’Ucraina. Una guerra atomica ci distruggerebbe tutti, possiamo fidarci di Putin che non la usi? Se continuiamo a mandare armi in Ucraina, contro quale pericolo andiamo?”. Sono le parole della partigiana Mirella Alloisio, intervistata da Floris a DiMartedì sul sostegno militare all’Ucraina. Secondo la partigiana, oggi 96enne, “l’Italia avrebbe dovuto trovare in tutti i modi soluzioni diplomatiche“. Io, ha ricordato, “sono entrata nella Resistenza perché non ne potevo più delle guerre e del fascismo. Troviamo quindi il modo di impedire un’altra guerra”

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