La gamma si articola a partire dall’edizione a trazione posteriore da 360 CV di potenza e 568 Nm di coppia motrice, alimentata da una batteria a 400 volt da 107,8 kWh di capacità, buona per un’autonomia compresa fra 536 e 660 km. Ancora da definire i prezzi, mentre l’arrivo nelle concessionarie è previsto in estate.
L’ultima “elettrica nativa” della Mercedes si chiama EQS SUV e si configura come una variante a ruote alte della EQS, con cui condivide piattaforma costruttiva e tecnologie. La stazza è di quelle extra-large: la lunghezza complessiva è di 5,12 metri, con un passo di 3,2. Ne consegue che la spaziosità interna è certamente fra i punti di forza della vettura, che può ospitare fino a 7 passeggeri.
Il bagagliaio? La sua capacità oscilla da 645 a 880 litri, a seconda della posizione del divanetto della seconda fila, scorrevole. Mentre, quando si viaggia in sette, i litri a disposizione sono 195. Il design sposa la causa della pulizia stilistica: i suoi elementi distintivi sono la mascherina frontale nera, chiusa per migliorare l’aerodinamica, e senza soluzione di continuità coi gruppi ottici; quelli anteriori possono pure proiettare sull’asfalto disegni e indicazioni stradali. Mentre in coda figura un gruppo ottico a tutta larghezza.
Disponibile anche con doppio motore (di tipo sincrono a magneti permanenti) e quattro ruote motrici, la vettura vanta una dotazione tecnica di alto livello, completa di asse posteriore sterzante – permette di ottimizzare agilità o stabilità di marcia a seconda dei frangenti di guida – e delle sospensioni pneumatiche con regolazione adattiva dell’ammortizzazione, che consentono di variare l’altezza da terra del veicolo. La guida in fuoristrada, oltretutto, è facilitata pure dal sistema infotelematico, peraltro aggiornabile over-the-air: sul display di bordo, infatti, vengono proiettati persino i parametri come gli angoli di pendenza e inclinazione raggiunti sui percorsi più impegnativi.
All’interno, spicca il display “Hyperscreen”, largo quasi come l’intera plancia; è composto da tre schermi: quello dinanzi al guidatore è 12,3”, è dedicato alle info tachimetriche ed è grande come quello riservato al “copilota”. Poi c’è il display centrale da 17,7” dell’infotainment. E non manca un sofisticato sistema di purificazione dell’aria, che consente di bloccare polveri sottili, microparticelle, polline e altre sostanze contenute nell’aria introdotta nell’abitacolo.
La gamma si articola a partire dall’edizione a trazione posteriore da 360 CV di potenza e 568 Nm di coppia motrice, alimentata da una batteria a 400 volt da 107,8 kWh di capacità, buona per un’autonomia compresa fra 536 e 660 km. Usando la ricarica “fast” in corrente continua a 200 kW, l’accumulatore può passare dal 10 all’80% della carica in circa 31 minuti. Sulla versione a doppio motore e quattro ruote motrici la coppia massima tocca quota 800 Nm e l’autonomia oscilla fra 507 e 613 km. La stessa della EQS SUV 580 4Matic a trazione integrale, da 544 CV e 858 Nm di coppia. Ancora da definire i prezzi, mentre l’arrivo nelle concessionarie è previsto in estate.