“Sono un precario dell’Asl Torino4 da autunno 2020. Assunto per la campagna vaccinale ero in prima linea con i colleghi, affrontavamo turni da 60 ore settimanali e non da 36″. Sono le parole di Alessio Casellato, amministrativo di 27 anni oggi in sciopero sotto il Consiglio regionale del Piemonte insieme agli altri precari della sanità. “Quando era il momento di raggiungere gli obiettivi regionali giustamente si procedeva a ritmi serrati con promesse, adesso sappiamo che non è andata così. Siamo amareggiati. Ogni azienda sanitaria si sta muovendo in maniera autonoma per non assumersi responsabilità. Tutti delegano: la Regione allo Stato, le Asl alla Regione, siamo precari nella precarietà”.