La rubrica del giovedì con il bestiario di ciò che accade nelle serie minori del pallone italiano (e non solo). Le perle nei comunicati della giustizia sportiva regionale, quelle dei calciatori in campo e dei giornalisti in tribuna stampa
La natura provvede a tutti i nostri bisogni… Quante volte non abbiamo dato retta ai vecchi detti? Non che Domeniche Bestiali sia lì lì per prendere una svolta che porti la rubrica lontana dallo stinco di numero 10 alla brace, no: ma dimostreremo che effettivamente la natura vede e provvede, ai bisogni fisici come a quelli di salvarsi nelle categorie minori. Tutt’altri tipi di “natura” invece si possono ammirare (o aggredire) negli spogliatoi dei campi di provincia. Ed è nella natura dell’uomo, ma pure delle donne, incazzarsi e litigare alla fine di una partita…poi c’è la tecnologia, ma quella che piace a noi…
HIP HURRÀ, CON MAGÀ, RESTI IN ECCELLENZA
Come detto: la natura vede e provvede. Anche in Eccellenza. Già perché come raccontato dalla testata online “Daicollifiorentini.it” (che ringraziamo per la foto), la partita valida per l’ultimo turno di Eccellenza tra Porta Romana e Terranuova è stata interrotta da…uno sciame d’api. Già, gli animali a un certo punto hanno fatto letteralmente invasione di campo, rendendo impossibile proseguire una partita importantissima: per i padroni di casa per evitare i playout retrocessione, per gli ospiti per giocare i playoff promozione da seconda in classifica. Partita interrotta e apicoltori al lavoro per mettere in salvo gli insetti…mentre sugli altri campi però si giocava. E con la ripresa a risultati altrui acquisiti è arrivato un pareggio, utile per i rispettivi obiettivi. Dimostrazione palese dell’enorme importanza delle api. Ps: ovviamente la comparsa dello sciame di insetti è stato un caso assolutamente fortuito. Che anche a queste latitudini la cultura del sospetto è un fenomeno bestiale…. Ps2: Nessuna ape è stata maltrattata.
HITCHCOCK
E’ un classico: dici Hitchcock e pensi alla scena della doccia di Psycho con tanto di colonna sonora. Sarà un appassionato il calciatore del Vitulano (Promozione Campania), Paolo Parrella, squalificato per tre partite perché: “Al termine della gara, entrava nello spogliatoio della squadra avversaria ed aggrediva un calciatore avversario mentre era intento ad effettuare la doccia. Alle urla del calciatore aggredito accorrevano i suoi compagni di squadra che allontanavano il Parrella che in tale fase effettuava reiterate minacce ai calciatori avversari e tentava nuovamente di entrare nello spogliatoio ma veniva allontanato con forza dai dirigenti della propria squadra”. Pare che lo stadio cambierà nome a breve: si chiamerà Bates Stadium.
DIRIGENTE DEI MIEI TACCHETTI
Qui a Domeniche Bestiali siamo perentoriamente per la parità, più o meno come il Sergente Hartman di Full Metal Jacket, e dunque diamo il doveroso spazio a chi se lo merita a prescindere da qualsiasi fattore. Per questo citiamo con piacere la squalifica per tre gare comminata a Ester Sbranchella della Sambenedettese (Eccellenza Femminile Marche): “Per aver rivolto a fine gara, espressioni irriguardose al Dirigente avversario, colpendo lo stesso con pugni alle braccia e al ventre”.
VAR-IANTE TDB
T come tecnologia, DB come Domeniche Bestiali. E’ il televisore a tubo catodico portato dai tifosi del Sacachispas, Primera B Nacional Argentina, a bordo campo con tanto di scritta “Var” sul supporto. Perché? “La settima scorsa ci hanno fatto perdere con un rigore (ritenuto molto dubbio dalla società), perciò per la partita di oggi abbiamo portato il nostro Var”. L’unico problema è che col televisore in oggetto c’è il rischio di vedere le immagini di Diego contro Hugo Gatti, più che quelle attuali.