Per i giudici la vendita del farmaco non costituisce nessuna violazione della normativa sull’interruzione volontaria di gravidanza, perché il meccanismo d’azione di EllaOne è "antiovulatorio, vale a dire che agisce prima dell’impianto dell’embrione"
Le ragazze minorenni possono comprare il farmaco EllaOne, conosciuto come “pillola dei 5 giorni“, senza bisogno della prescrizione del medico: lo ha stabilito il Consiglio di Stato, confermando la sentenza del Tar del Lazio del maggio 2021, e rigettando così i ricorsi che diverse associazioni “Pro-vita” avevano presentato contro la sentenza.
Nell’ottobre 2020 era stata l’Agenzia italiana per il farmaco (Aifa ) ad esprimersi a favore della vendita senza prescrizione del medico della “pillola dei 5 giorni dopo” alle ragazze sotto i 18 anni di età: oggi il Consiglio di Stato conferma, si legge nella sentenza, che l’eliminazione della prescrizione medica non si pone “in contrasto con il diritto del minore ad una corretta informazione” né con “il diritto dei titolari della responsabilità genitoriale”.
Per i giudici inoltre, “il farmaco EllaOne non deve essere confuso con il regime farmacologico usato per l’interruzione volontaria della gravidanza”: “Il meccanismo d’azione del farmaco”, si spiega, “è antiovulatorio, vale a dire che agisce prima dell’impianto dell’embrione. Nessuna violazione della normativa sull’interruzione volontaria di gravidanza è quindi configurabile”.