Rai intitola gli studi televisivi di via Teulada a Raffaella Carrà: in programma uno show-evento con Milly Carlucci
A quasi un anno dalla sua scomparsa, sta prendendo forma il “pacchetto” di celebrazioni che la tv di Stato ha in mente per omaggiarla
La Rai ha deciso: gli studi televisivi di Via Teulada 66, a Roma, saranno intitolati a Raffaella Carrà. A quasi un anno dalla sua scomparsa, sta prendendo forma il “pacchetto” di celebrazioni che la tv di Stato ha in mente per omaggiarla. Da mesi ormai Stefano Coletta con la sua Direzione Intrattenimento è infatti al lavoro su una serata evento, supervisionata dal suo storico ex compagno (di vita e di lavoro), Sergio Japino. La data più probabile per la messa in onda è il 18 di giugno, giorno del compleanno della showgirl, e proprio in quella serata dovrebbe avvenire l’intitolazione degli studi di Via Teulada. A rivelarlo è TvBlog, secondo cui è allo studio uno show evento condotto da Milly Carlucci, dunque da uno dei volti più istituzionali della Rai, che subito dopo la morte della Carrà propose per l’intitolazione all’iconica Raffa dell’Auditorium del Foro Italico, set di tutte le edizioni di Carramba che sorpresa! e Carramba che fortuna! (oltre che di Ballando con le stelle).
La scelta della Rai è invece ricaduta su via Teulada 66, negli storici studi in cui la Carrà fece il suo debutto al fianco di Lelio Luttazzi nel 1961 con la trasmissione Tempo di danza. Ma non solo, perché da lì veniva trasmesso dal 1983 un altro dei suoi più indimenticabili programmi, Pronto, Raffaella?, rimasto negli annali della tv anche per aver inaugurato il mezzogiorno televisivo degli italiani. E c’è un altro dettaglio da non dimenticare: il mitologico Studio Uno di Via Teulada è già intitolato ad Antonello Falqui, con cui la Carrà ha lavorato sia in Milleluci che in Canzonissima. Secondo quanto riferito da TvBlog, alla serata evento (che potrebbe anche slittare a ottobre qualora la preparazione fosse più lunga del previsto) condotto dalla Carlucci, dovrebbero essere presenti alcuni dei suoi amici più cari, da Renato Zero a Fiorello, da Bob Sinclair ad Antonello Venditti.