Bill Murray viene accusato di “comportamento inappropriato” e il film che sta girando si ferma. È stato il sito web Deadline a riportare la notizia secondo la quale la produzione del film targato Fox Searchlight, Being Mortal, è stata sospesa lunedì scorso in quanto è stata depositata una denuncia alla polizia secondo la quale l’interprete di Ghostbusters e Lost in translation avrebbe adottato un “comportamento inappropriato”. Nessun dettaglio è trapelato riguardo alla tipologia di inappropriatezza di cui si parla nella denuncia, ma è chiaro che tutti hanno subito pensato all’aspetto di possibili molestie verbali o fisiche a livello sessuale.
Certo è che il 71enne comico, due matrimoni alle spalle (e sei figli), è noto nell’ambiente del cinema più che altro per i suoi enormi sbalzi d’umore che l’hanno portato a litigi importanti con colleghi e registi. Per questa “attitudine” di Murray, l’amico fraterno Dan Aykroyd lo ha scherzosamente appellato diversi anni fa “The Murricane” (fondendo il cognome dell’attore con la parola hurricane, cioè uragano). Celebre è una lite sul set di Charlie’s Angels nel 2000 con Lucy Liu o con Angelica Huston durante le riprese di Le avventure acquatiche di Steve Zissou nel 2004.
Memorabile infine è il litigio con Chavy Chase nel 1978 in mezzo agli increduli compagni d’avventura del Saturday Night Live. In tutte queste occasioni le testimonianze dei partner in scena descrivono Murray come insolente, maleducato e sempre pronto all’insulto. Being Mortal è un film diretto dallo stand-up comedian Aziz Ansari e basato sul saggio medico del dottor Atul Gawande. Deadline conferma che né Ansari, né il coprotagonista Seth Rogen sono parti in causa nella denuncia.