Preferite la pace o il condizionatore? È più o meno questa la frase detta giorni fa dal premier Mario Draghi e che, da quando è stata pronunciata, sta attirando critiche, consensi e molte battute (peraltro il sito Facile.it si è anche preso la briga di fare un sondaggio per sapere cosa ne pensassero davvero gli italiani e, in base a quanto rilevato dall’Istituto di ricerca mUp Research, sarebbero davvero tanti i nostri connazionali disposti a spegnere gli split).
Indipendentemente dalle considerazioni politiche o meteorologiche, quello che è vero ed innegabile è che il nostro Pianeta lo abbiamo maltrattato a lungo ed oggi gli effetti di questa incuria sono sempre più evidenti, ad esempio, negli inverni che assomigliano più alle primavere, nelle estati che si trasformano in periodi di piogge intense improvvise e distruttive, nei ghiacciai che si sciolgono sotto ai nostri occhi.
Un barlume di speranza arriva però dai nostri ragazzi; a casa Polo il paladino di queste giuste lotte è Giovanni, attentissimo agli sprechi, al non usare più acqua del necessario e allo spegnere tutte le luci nelle stanze in cui non si trova nessuno.
Certo, molto è l’entusiasmo della preadolescenza, molto ha fatto il clamore mediatico generato da Greta Thunberg in cui tanti ragazzi si sono riconosciuti a partire da Giovanni, ma molto di più può fare l’educazione.
Io stesso, e qualche anno è passato da allora, ricordo ancora perfettamente quando nella mia terza elementare vennero a parlare dello spreco dell’acqua facendoci vedere, con un lavandino chiuso, un rubinetto aperto, spazzolino e dentifricio, quanti litri ogni giorno ciascuno sprecasse nel semplice atto di lavarsi i denti. Ecco, da allora non mi è mai più capitato di lasciar scorrere l’acqua mentre strofino incisivi, molari e premolari.
Onore e merito, quindi, ad iniziative di educazione belle e ben pensate come quella che hanno messo in campo Boing, Cartoonito ed il WWF; si chiama Salva il Pianeta. Diventa un eroe e coinvolgerà circa 125.000 studenti delle scuole primarie con l’obiettivo di sensibilizzarli al rispetto della Natura con video musicali (i due più recenti saranno trasmessi in anteprima il 22 aprile su Boing, canale 40 del DTT), esempi concreti, azioni quotidiane che possono mettere in atto e molto altro ma, soprattutto, con una chiave segreta e importante: il divertimento.
I video musicali, ad esempio, trattano tutte le tematiche importanti che fanno parte dell’educazione al rispetto dell’ambiente con linguaggio positivo, grafiche accattivanti e strizzando l’occhio a generi musicali come l’Hip Hop o la Trap, amatissimi dai ragazzi.
“Ognuno – dicono i creatori di questo bel progetto – può essere un eroe perché ogni singola azione, seppur piccola, conta e può cambiare il futuro del nostro Pianeta”.
Già, anche il semplicissimo gesto di chiudere il rubinetto mentre ci si lavano i denti.