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Politica - 23 Aprile 2022
Elezioni Francia, Letta: “Conte ambiguo? Il Pd sta con Macron”. E anche Di Maio si schiera col presidente uscente
Dopo le polemiche per la posizione del presidente M5s Giuseppe Conte in vista del secondo turno delle elezioni francesi, con una parte del Pd che ha contestato la scelta di non dare indicazioni di voto tra Emmanuel Macron e Marine Le Pen e la replica del leader pentastellato di voler “speculare e fraintendere” le sue parole, al Congresso di Articolo Uno in corso a Roma sono stati invece il segretario dem Enrico Letta e il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a schierarsi a favore del presidente uscente. “Conte ambiguo? Serve un chiarimento politico? Io penso che le elezioni di domani siano un referendum sull’Ue, da una parte c’è chi la vuol distruggere e chi ha ascoltato Putin, cioé la Le Pen, dall’altra chi vuole una Europa più forte e difende il popolo dell’Ucraina. Noi speriamo che vinca Macron”, ha tagliato corto Letta.
Parole simili anche dall’altro esponente di spicco M5s, Luigi Di Maio, pur senza citare la posizione di Conte: “Chiaro che se vogliamo un’Unione europea forte, che sia in grado di istituire per esempio il tetto massimo al prezzo del gas, serve più europeismo. Il sovranismo chiude gli Stati, tende a distruggere l’Ue e la Nato. Noi abbiamo bisogno di forze europeiste che rafforzino l’Ue”.
Ad attaccare, invece, è stato Carlo Calenda, leader di Azione: “Se fossi stato io a non prendere posizione, dal Pd mi avrebbero lapidato. Ma loro fanno finta di niente, perché per loro i 5 Stelle sono irrinunciabili. Ma Pd e Articolo Uno sbagliano a restare loro alleati di fronte a questa equidistanza”.