Dopo due anni di stop a causa della pandemia di coronavirus, la notte scorsa si sono sono finalmente riaccese le luci del Sabodromo di Rio de Janeiro e la musica è tornata a risuonare nell’aria dagli altoparlanti. Il coloratissimo e chiassosissimo Carnevale di Rio, in Brasile, è tornato, più festoso che mai: nella notte si sono svolte le prime sfilate, alla presenza di migliaia di spettatori entusiasti. La prima scuola di samba della Serie Oro a esibirsi, attorno alle 21 locali (le 2 del mattino di oggi in Italia), è stata Acima da Hora, con uno spettacolo ispirato ad una popolare linea ferroviaria e ai personaggi che la attraversano. Tra le sfilate più applaudite dal pubblico quella di Uniao da Ilha do Governador, con un ‘enredo’ (trama, ndr) incentrato sulla liberazione dello schiavo Zacarias grazie a un miracolo religioso. Lo spettacolo ha esaltato in particolare la devozione dei brasiliani alla Vergine di Aparecida, patrona nazionale.
Il personaggio vip più assediato dalla stampa è stato comunque l’ex campione del mondo ed ex Pallone d’oro Ronaldinho, che per l’occasione ha aperto le porte del suo lussuoso ‘camarote’ (tribuna) privato, da dove godeva di una vista privilegiata sul viale di 800 metri palcoscenico delle sfilate. Gli show del carnevale più famoso del mondo erano stati rinviati da febbraio ad aprile per l’aggravarsi dei casi di Covid-19 seguiti alla comparsa della variante Omicron.