Dopo mesi di silenzio e indiscrezioni sul suo destino, Alina Kabaeva, la compagna di Vladimir Putin e madre di almeno tre dei suoi figli, è riapparsa in pubblico a Mosca per la prima volta dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina. La trentanovenne ex campionessa olimpica di ginnastica ritmica è stata immortalata in due diversi eventi sportivi negli ultimi due giorni: nella prima occasione è stata immortalata con quella che ha tutta l’aria di essere una fede nuziale al dito e nella seconda ha invece tenuto un discorso ufficiale. Come riporta il Wall Street Journal, la donna si è presentata alla VTB Arena della capitale russa per un evento a lei dedicato, ‘Alina Festival’, su uno sfondo ricoperto di ‘Z’, simbolo di sostegno alla Russia nella sua guerra contro Kiev.
“Ogni famiglia ha una storia legata alla guerra“, ha detto la compagna di Putin. “La ginnastica russa uscirà rafforzata da questo isolamento, vinceremo“, ha detto. L’evento sarà trasmesso i primi di maggio, nell’ambito delle manifestazioni per commemorare la vittoria della Russia contro i nazisti durante la Seconda guerra mondiale, che si celebra il 9 maggio. Una data che, secondo alcuni, potrebbe essere scelta dal leader del Cremlino per annunciare la vittoria delle sue forze in Ucraina.
Il Wall Street Journal ha rivelato anche che gli Usa hanno preparato un pacchetto di sanzioni contro l’ex campionessa sospettata di giocare un ruolo nel nascondere all’estero le fortune personali dello “zar”, tuttavia è stato congelato all’ultimo momento per valutare il possibile effetto di una misura che Putin potrebbe considerare come un colpo personale, spingendolo a una ulteriore escalation nel conflitto ucraino.