Siamo nel villaggio di Kalimedu, nello Stato del Tamil Nadu, in India. Tutto è accaduto all'uscita dal tempio di Appar Madan
Cade un filo dell’alta tensione e fa una strage. Il bilancio di quello che è accaduto nel villaggio di Kalimedu, nello Stato del Tamil Nadu, in India, è di almeno 11 morti, tra cui due bambini. Le vittime sono rimaste fulminate da un cavo dell’alta tensione durante un rito religioso. Come riportano i media indiani l’incidente è avvenuto quando l’altare a forma di torre, che veniva fatto uscire dal tempio di Appar Madan, ha urtato il cavo dell’alta tensione e si è rovesciato a terra incendiandosi. Il rogo ha investito in pochi istanti le vittime. “E’ una tragedia al di là dell’immaginabile – ha commentato il presidente indiano Nath Kovind – avvieremo un’inchiesta su quanto è accaduto. Il commissario di Polizia del distretto in cui è avvenuta la tragedia ha spiegato che “di solito, in coincidenza con le processioni, l’alta tensione viene sospesa per evitare ogni rischio”. Accortezza che, a quanto pare, questa volta non si è verificata.