Stamattina davanti alla Prefettura di Firenze la Filcams Cgil ha indetto un presidio per far modificare il disegno di legge sugli appalti che trasforma la clausola sociale nei bandi di gara pubblici da obbligatoria a facoltativa. Luisella Brotini della segreteria regionale Filcams Toscana: “Sosteniamo la reintroduzione della clausola sociale obbligatoria nei bandi di gara nella legge delega che è già stata approvata in Senato e che approderà alla Camera nei prossimi giorni perché in quella modifica dei codici di contratti pubblici, la clausola sociale all’interno dei bandi di gara è facoltativa e questo metterebbe ancora più a rischio i posti di lavoro, che già sono precari”.