World News

Pitbull azzanna bimba di un anno, la madre lo pugnala a morte: “Tra il cane e mia figlia, ho scelto mia figlia”

I fatti sono successi intorno alle 22.30 a Pico Rivera, cittadina della Contea di Los Angeles, in California: secondo quanto ricostruito, come riferisce l'Independent che dà la notizia, la bambina era in braccio alla nonna quando i cani sono improvvisamente entrati in casa di corsa, raggiungendo la cucina

“Tra il cane e mia figlia, ho scelto mia figlia. Ho fatto quello che dovevo perché non voleva lasciarla andare“. Così ha detto una mamma a Fox11 raccontando i terribili momenti vissuti domenica scorsa, quando uno dei due pitbull di famiglia si è scagliato contro sua figlia di un anno, azzannandola, e lei per salvarla ha pugnalato a morte l’animale. I fatti sono successi intorno alle 22.30 a Pico Rivera, cittadina della Contea di Los Angeles, in California: secondo quanto ricostruito, come riferisce l’Independent che dà la notizia, la bambina era in braccio alla nonna quando i cani sono improvvisamente entrati in casa di corsa, raggiungendo la cucina. Lì, uno dei due pitbull si è avventato contro la bambina, attaccandola e sbranandola: la madre, sentendo le urla della nonna, è subito accorsa, ha preso un coltello da cucina e ha iniziato a colpire l’animale nel tentativo disperato di salvare la figlioletta.

“L’ho pugnalato per allontanarlo da mia figlia. Tra il cane e mia figlia, ho scelto mia figlia. Ho fatto quello che dovevo perché non voleva lasciarla andare”, ha spiegato la donna. Nella colluttazione con i due pitbull, sono rimaste ferite anche la nonna e una sorella della bimba: tutte sono state trasportate d’urgenza in ospedale dove sono state medicate. Le loro ferite non sono gravi, a differenza di quelle riportate dalla bimba di un anno che ora è ricoverata in terapia intensiva. “Aveva preso mia nipote per una gamba e quando ho cercato di allontanarlo mi ha morso la mano- ha raccontato la nonna -. Il cane l’ha azzannata alla gamba, alla caviglia e alla spalla. In questo momento è in terapia intensiva. È forte“. La famiglia ha spiegato che i due pitbull vivevano con loro da circa quattro mesi e che prima dell’aggressione di domenica scorsa non avevano mai avuto comportamenti violenti: adesso, anche il secondo cane sarà soppresso.