Cercasi impiegata commerciale con esperienza almeno quinquennale disponibile a lavorare full time. Un annuncio come tanti, a prima vista, quello pubblicato dalla Nyx Srl, azienda veneta con sede a Brugine, in provincia di Padova, che “progetta e sviluppa tende a rullo, tende da sole, tende per interno e per esterno”. Una normale offerta di lavoro, non fosse per il requisito finale richiesto e relativo alla situazione familiare: “figli già autonomi o parenti in grado di supportare il full time”. Scritto così, nero su bianco, in un annuncio pubblicato online su Indeed.it, famoso portale di ricerca lavoro, nonostante contravvenga al decreto legislativo 216/03 per la parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro che vieta ogni forma di discriminazione in virtù “del diverso impatto che le stesse forme di discriminazione possono avere su donne e uomini”.
Un annuncio molto simile a quello che pochi giorni fa hanno esposto in vetrina i Magazzini Dal Sasso di Asiago, in provincia di Vicenza: “Se una donna ha famiglia è sposata o ha figli non l’assumiamo, perché un giorno sì e uno no se ne resta a casa”, ha dichiarato il proprietario del negozio nel tentativo di difendersi dalle polemiche che si stavano scatenando sui social dopo la foto-denuncia di una turista. Sembrava un caso isolato quello di Asiago, ma a quanto pare il fenomeno è molto più frequente di quanto appaia, considerando le tante testimonianze riportate da molte lettrici nei commenti e dalla tipologia di annunci reperibile su molti portali per la ricerca di lavoro.
Nonostante inizialmente l’annuncio della Nyx Srl si rivolga a candidati di entrambi i sessi con la classica dicitura “il/la candidata”, il testo prosegue declinando al femminile con “dovrà essere inserita nell’area amministrativa aziendale”. Anche il titolo dell’offerta è poco interpretabile, esplicitando l’intenzione di ricercare una “Impiegata amministrativa contabile”. Al femminile. Potrebbe trattarsi di una svista, non fosse che in calce all’annuncio, al termine della lista di requisiti richiesti per il ruolo come “preferibile esperienza di almeno 5 anni” e “si richiede inoltre la duttilità a svolgere altre mansioni inerenti alla sfera commerciale e nello specifico l’inserimento a gestionale di ordini clienti”, spicchi la frase: “Impegni di famiglia: figli già autonomi o parenti in grado di supportare il full time”. Contattata via mail e telefonicamente da ilfattoquotidiano.it, l’azienda Nyx Srl non ha rilasciato alcun commento sulla questione. L’annuncio di lavoro è scomparso dal Web poco dopo.
