“E’ o non è un problema che i due partiti più rappresentati in Parlamento, M5S e Lega, siano contro questa escalation e contro l’invio di carri armati e di armi offensive all’Ucraina? Senza di loro Draghi va a casa“. Con questa domanda Marco Travaglio nel suo intervento ad ‘Accordi&Disaccordi’, il talk politico in onda su Nove, ha commentato l’assenza di dibattito in Parlamento sul secondo decreto che prevede l’invio di altre armi a Kiev, oltretutto con la lista della tipologia degli aiuti militari secretata e consultabile solo dai membri del Copasir. “C’è stata una delega in bianco sulla base di un discorso del premier Draghi, che parlò di “cessione di materiali e di equipaggiamenti militari per difendere e aiutare a difendersi il popolo ucraino”. Quindi, era in bianco, ma fino a un certo punto. – ha spiegato il direttore de Il Fatto Quotidiano – I consiglieri di Draghi, immagino gli avranno spiegato che la nostra Costituzione vieta di inviare armi per partecipare a guerre difensive, anche difensive di paesi non alleati. Ma in ogni caso è cambiato completamente tutto, quindi è ovvio che bisogna tornare in Parlamento perché bisogna chiedere al Parlamento italiano se noi siamo in guerra per attaccare la Russia, destituire Putin e colpire la Russia nel suo territorio. Sono tutte cose che non c’entrano niente con la difesa dell’Ucraina. – ha proseguito il giornalista – A questo secondo tempo della guerra, che è una guerra mondiale per procura, noi dobbiamo rispondere sempre basandoci sulla nostra Costituzione. E noi abbiamo scoperto che i partiti, i due partiti più rappresentati in Parlamento, tutti e due in maggioranza, senza i quali non c’è la maggioranza e non c’è Draghi, cioè i Cinque Stelle e la Lega, non vogliono questa escalation. Conte lo dice più esplicitamente, Salvini a seconda di come si sveglia, ma insomma è un problema o non è un problema che i due partiti più rappresentati in Parlamento siano contro questa escalation e contro l’invio di carri armati e di armi offensive?”, ha concluso Travaglio

‘Accordi&Disaccordi’ è prodotto da Loft Produzioni per Discovery Italia e sarà disponibile in live streaming e successivamente on demand sul nuovo servizio streaming discovery+ nonché su sito, app e smart tv di TvLoft. Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 149 e Tivùsat Canale 9.

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