Su Uomini e Donne si è abbattuto il ciclone Catia Franchi. La sorella della stilista Elisabetta Franchi da qualche settimana è arrivata nel parterre del trono over e si è fatta subito notare per un acceso confronto con Biagio, a sua volta già protagonista di un “epico” tira e molla con Gemma Galgani. Tra la Franchi e Biagio è scattata la scintilla, i due sono usciti a cena ma nel giro di poco tempo il feeling si è trasformato in una quasi rissa al centro dello studio e un nuovo terreno di scontro: un bacio della discordia.
LA PIZZA (E IL SUSHI) DELLA DISCORDIA
Catia si è presentata in trasmissione senza rivelare il suo cognome ma diversi utenti sui social l’hanno subito riconosciuta, complice il profilo Instagram della sorella della stilista seguito da oltre 25mila seguaci. L’iniziale simpatia con Biagio è durata il tempo di qualche uscita, guastata da una mancata cena a base di sushi. Biagio ha ripiegato su una pizzeria al taglio, innescando l’ira della donna che l’ha accusato di raccontare frottole e di fare promesse che poi non mantiene. “La prima sera ti ho portato in un ristorante da 100 euro a testa“, ha però precisato l’uomo nella puntata di venerdì 29 aprile, quando è andato in scena il secondo round dello scontro. “Era il ristorante dell’hotel. Cento euro a persona per bere una birra?“, ha replicato lei stizzita.
BIAGIO ATTACCA CATIA FRANCHI
“Mi hai offeso, Catia Franchi. Io mi sono comportato per ciò che sono. Sono uscito due volte con lei perché mi interessava e l’ho trattata da signore. Lei invece si da delle arie… Io sapevo chi era, mi ha chiesto cento volte di andare a guardare il suo profilo Instagram”, ha contrattaccato Biagio. “Non m’interessa chi sei. Ha fatto la differenza tra ricco e povero, mi ha fatto sentire da poveraccio. Ti senti di classe e poi fai le foto sul divano con i piedi sopra”, alludendo ad una foto che la Franchi si era scattata nel camerino di Uomini e Donne. “Le scarpe erano nuove”, ha ribattuto lei, ribadendo il suo pensiero sul corteggiatore. «Il punto non è la pizza al taglio. Sei un personaggio finto, ti sei comportato da miserabile e non sei sincero: tu sei un poveraccio, perché prometti delle cose e poi ne fai delle altre. Tu non cerchi l’amore, sei qui da anni: io non ho bisogno di farmi pubblicità, tu sì”.
GIANNI ATTACCA CATIA, TINA LA DIFENDE
In pochi minuti la querelle tra i due ha infiammato lo studio e il cognome della donna e il fatto di essere “sorella di” sono diventati terreni di scontro (a tratti surreale). “Sorella di? E allora? Io lavoro dalla mattina alla sera, ho all’attivo venti maratone e mangio i pezzi di banana quando faccio le gare”, ha spiegato. “Siete bravi a criticare, ma io lavoro da una mattina alla sera. Le scarpe me le sono guadagnate. Tu mi attacchi perché mi chiamo Franchi? Sei un pagliaccio”, ha urlato ancora contro Biagio. Poi contro Catia è sceso in campo anche Gianni Sperti: “Il fatto che sia agiata non la autorizza a chiamare poveraccio un uomo. Se ti piace vivere così, vivici con i tuoi soldi. Se vuoi andare al sushi che costa 200 euro a persona, non puoi venire a Uomini e Donne a cercare un petroliere”, ha detto l’opinionista. E la Franchi ha ribadito le sue posizioni: “Io sono Catia, non c’entra niente chi è Elisabetta: lei fa un lavoro, io un altro, lei ha una casa io un’altra. Vivo in un appartamento normalissimo, ho il mio lavoro, quando posso vado in bici e faccio le maratone. Non vado in ristoranti chic, preferisco mangiarmi al volo un pezzo di banana. La chic io non la faccio. E non vengo qui a farmi pubblicità: cerco l’amore, non uno che racconti delle balle”. A difenderla ci ha pensato Tina Cipollari: “Non sapevo chi fossi. Ma se non avesse svelato che è la sorella di una stilista famosa e se si fosse presentata come una semplice commessa, sarebbe stata difesa da tutti. Visto che porti un cognome importante, vieni massacrata. C’è troppa ipocrisia qui dentro”. Il Catia vs Biagio è solo al primo round: sul finale di puntata, lui ha rivelato che tra di loro ci sarebbe stato un bacio ma lei ha negato tutto: “Io non ti ho baciato”. Lo scontro continua.
