"La punta del naso è piena di piccoli vasi sanguigni", ha detto il dottor Dr Tijion Esho al Daily Mail. La personal trainer Kristin Lynn ha avuto a che fare con le conseguenze di una probabile mal pratica e ha postato un video su Tik Tok per raccontare la sua esperienza
No, non è una cosa da niente. Perché come ogni procedura di medicina estetica è importante che sia eseguita da un professionista e che il paziente conosca davvero i rischi a cui va incontro. Si chiama ‘Tinkerbell tip lift” la nuova moda estetica lanciata soprattutto dai social (i video che mostrano il “prima e dopo” su Tik Tok hanno accumulato qualcosa come 1,3 bilioni di views). In cosa consiste? Nel farsi iniettare filler sulla punta del naso. L’obiettivo è assomigliare a Campanellino di Peter Pan. Costo? Una media di 400-500 euro. Ma i medici avvertono, non è semplice come sembra. Le complicanze di questa procedura possono andare dalla pelle tumefatta, alla necrosi dei tessuti, alla cecità. “La punta del naso è piena di piccoli vasi sanguigni”, ha detto il dottor Dr Tijion Esho al Daily Mail. La personal trainer Kristin Lynn ha avuto a che fare con le conseguenze di una probabile mal pratica e ha postato un video su Tik Tok per raccontare la sua esperienza: “Mi sono svegliata dopo il trattamento ed ero gonfia. I miei occhi erano blu, erano gonfie anche le labbra. Poi hanno cominciato a formarsi delle vesciche e i tessuti hanno cominciato ad andare in necrosi“. Il dottor Esho ha spiegato che la procedura dei filler sul naso, soprattutto a base di acido ialuronico, non è nuova e spesso serve per eliminare gobbe o rendere le linee più definite. L’iniezione sulla punta è l’estremizzazione di questo tipo di trattamento. Il dottor Paul Banwell ha aggiunto: “Nessun professinista stimato farebbe questo tipo di trattamento a un paziente. Intanto perché dà un risultato innaturale e poi perché troppo rischioso”. “La gente esagera sempre di più prendendo spunto dai filtri di Instagram – ha concluso il dottor Esho – ma non si rendono conto di quanto questo sia ridicolo nella vita reale”.