L’annuncio arriva direttamente dagli uffici del Palazzo. E, per non far torto a nessuno, nemmeno il principe Andrea, duca di York
Harry e Meghan partecipano al Giubileo di Platino della regina Elisabetta. Ma non possono affacciarsi al balcone di Buckingham Palace. E, per non far torto a nessuno, nemmeno il principe Andrea, duca di York. L’annuncio arriva direttamente dagli uffici del Palazzo. “L’apparizione al balcone è prevista solo per gli esponenti della Royal Family che sono attualmente impegnati con duties, con impegni reali, nel nome della Regina”. Impegni che certo né la coppia dei duchi di Sussex Harry e Meghan, dopo la Megxit, né il principe Andrea dopo le vicende giudiziarie negli States legate al caso Epstein, appena chiuse con un accordo, in questo momento possono avere. Per entrambi i nipoti della Regina l’immagine non è cristallina.
Ma torniamo indietro. Come ha ritrovato l’armonia con Elisabetta II la coppia ribelle? Nelle scorse settimane hanno fatto tappa a Londra ha incontrato la regina in segreto a Windsor. Una visita che le fonti di Palazzo descrivono come calorosa e cordiale. Lo stesso Harry ha dichiarato alla Bbc che “È stato bello rivedere la nonna”. Era inimmaginabile che, dopo gli attacchi lanciati dai Sussex ai Windsor nel corso di un’intervista choc Oprah Winfrey e dopo la loro assenza alla messa in memoria del principe Filippo lei, the Queen, invece che chiedere loro di dare ragione dei loro comportamenti li avrebbe addirittura invitati alle celebrazioni per il suo Giubileo di Platino rivela coi loro due figli, i piccoli Archie e Lilibet Diana. Saranno proprio a portare a riannodare i fili della travagliata storia con il resto della famiglia reale?
Dopo i lockdown, la pandemia, la Brexit, le feste per il Giubileo di Platino della Regina, 96 anni, saranno un momento corale e simbolico, per i prossimi decenni della corona. Ma è stato importante ricordare le regole. Solo i “working Royals” hanno diritto ai privilegi che questo ruolo comporta. È l’altra faccia della medaglia. Per chi porta sulle spalle anche e quotidianamente impegni meno leggeri nel nome della regina. Certo non i duchi del Sussex, almeno fino a questo momento. Non possono avere il privilegio di unirsi agli altri membri reali, i working members al balcone dopo il Trooping the Colour che aprirà i festeggiamenti di giugno ma si dichiarano “entusiasti e onorati di prendere parte al Platinum Jubilee della regina insieme ai loro bambini”.
Un nuovo inizio? E’ stata la stessa Elisabetta a volerlo. Sia con loro sia con il principe Andrea, perdonato pubblicamente dalla Sovrana il giorno della commemorazione del principe Filippo, che aveva voluto al suo braccio. Seguendo il principio ribadito dalla Bbc della mancanza di mezze misure, o si è dentro o si è fuori, Andrea ed Harry sono oggi un esempio contro regola. Non solo presenti ai festeggiamenti ma anche ad alcuni appuntamenti più intimi come la funzione per il Ringraziamento della Cattedrale di St. Paul il 3 giugno. La conferma della presenza di Harry e Meghan con i bambini al Giubileo ha infatti spiazzato molti giornalisti ed esperti. E quella di Harry non ha destato meno sorpresa. Aveva confessato a una tv americana che difficilmente sarebbe tornato a Londra per il Giubileo. Il motivo? Gli stessi non precisati problemi che erano stati di impedimento anche alla sua partecipazione alla funzione religiosa per il nonno Filippo. Invece ci sarà.
Le reazioni da parte di stampa e osservatori? Tutt’altro che tenere. Il commento del biografo reale Tom Bower è al vetriolo: “Non stento a credere che trarranno vantaggio in denaro da queste celebrazioni, non dimentichiamo che sono in affari con Netflix. Auspico che i Sussex siano tenuti strettamente sotto controllo affinché il loro egoismo non metta in ombra la celebrazione dello straordinario servizio che Sua Maestà ha reso alla Nazione”. Altri commentatori sono meno duri ma si rallegrano che accanto a Elisabetta II ci saranno i suoi familiari più fidati: “Ammettere sul balcone solo i working members è stata una grande decisione da parte della Regina: ci saranno loro a supportarla – dice Angela Levin – I Sussex avrebbero attirato l’attenzione su di loro. E già così lo sarà: tutti guarderanno loro e il loro comportamento, ma non dovrebbe essere questo il Giubileo”. Insomma, i fatti balzati alla cronaca degli ultimi anni da parte dei membri della famiglia, che hanno spezzato il cuore alla regina, non possono essere protagonisti e nemmeno distogliere i sudditi dalla Royal Family.