La ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock è stata a Bucha, uno dei luoghi simbolo dei massacri di civili compiuti da Mosca in Ucraina. Indossando un giubbotto antiproiettile in un breve statement, la ministra ha sottolineato che è possibile “dare un piccolo contributo sostenendo le indagini sui crimini di guerra, sui crimini contro l’umanità come comunità internazionale”. Assicurarsi che i colpevoli siano “ritenuti responsabili” è un dovere “verso le vittime”. “Portare i colpevoli davanti alla giustizia è quello che faremo come comunità internazionale” ha poi ribadito la ministra.
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