C’è la Terrazza sentimento di Alberto Genovese. E c’è la vicenda dell’imprenditore farmaceutico che narcotizzava le ragazze che andavano a chiedere la possibilità di uno stage. Sono solo due delle storie raccontate da Gianluigi Nuzzi nelle pagine del suo nuovo libro “I predatori (tra noi). Soldi, droga, stupri: la deriva barbarica degli italiani” (edito da Rizzoli).
Episodi di cronaca nera che negli ultimi mesi hanno occupato le prime pagine dei giornali e che Nuzzi racconta con dettagli inediti ricavati da atti giudiziari e da interviste esclusive con i protagonisti. Storie di violenza, droga, sesso e brutalità che tracciano i contorni del fenomeno dei predatori. “Viene fuori un mosaico impressionante. Non sono situazioni di degrado che non possono colpire le nostre famiglie, perché il predatore è tra noi”, ha spiegato il giornalista e conduttore di Quarto grado nel corso della presentazione del suo libro al teatro Manzoni di Milano.
È il racconto di “un luna park degli orrori e un gioco di specchi di paura” che ha anche l’obiettivo di “rompere i tabù” che continuano a ripresentarsi quando ci si trova di fronte a questi argomenti.