Prima la grigliata di carne con gli amici, bevendo birra, poi una pizza in famiglia e, infine, un litro di acqua frizzante e bicarbonato, due cucchiai interi, per digerire. È stato questo mix, unito alla rapidità con cui ha bevuto l’acqua e bicarbonato, a causare, letteralmente, un’esplosione nello stomaco di un uomo di 43 anni, salvo solo grazie alla prontezza dei medici che lo hanno soccorso e hanno subito intuito cosa potesse essergli successo. Il 43enne è stato infatti sottoposto ad un primo intervento di tre ore all’ospedale di Baggiovara, in provincia di Modena e nelle prossime settimane dovrà affrontarne un secondo per la ricostruzione dello stomaco. A riportare la vicenda è il Resto del Carlino di Modena: secondo quanto ricostruito, l’uomo si è recato all’ospedale la sera di Pasquetta, intorno alle 22.50, con fortissimi dolori all’addome. I medici avevano inizialmente ipotizzato una pancreatite acuta poi, però, dagli accertamenti si è scoperto che aveva una perforazione gastrica.
L’equipe dei chirurghi d’urgenza, guidati da Micaela Piccoli, ha eseguito una resezione gastrica subtotale, poi il paziente è stato trasferito in terapia intensiva. “Occorre prestare grande attenzione all’alimentazione, non solo alla quantità di cibo che si ingerisce, ma anche a che alimenti si mischiano“, spiega Piccoli. Nel caso specifico, l’uomo aveva già lo stomaco pieno di aria, cibo e liquidi e il bicarbonato assunto in grandi quantità con la bevanda gassata ha provocato la rottura gastrica. Il 43enne racconta di aver avvertito “una sorta di esplosione, una forte pressione a livello dello stomaco, come se ci fosse stata una lacerazione. Ho capito subito che era successo qualcosa di grave“. Ai medici ha spiegato di essersi scolato il litro d’acqua gasata e bicarbonato “in modo incontrollato per cercare di stare meglio”, dal momento che a causa della grande quantità di cibo ingerito non riusciva a digerire. E invece è sopraggiunta la sensazione di una forte pressione allo stomaco, che, come si è scoperto, si era lacerato con “una sorta di esplosione”. Adesso l’uomo è cosciente e ringrazia i medici: “Mi hanno salvato la vita”.