Dopo le poliche social sul fatto che all'attore sia stato possibile fare degli scatti, ecco che arriva la sua risposta: "Ho sempre voluto farlo, e ora che ho potuto, ho fatto una grande donazione per permettere ai miei amici e alla mia troupe di visitarla, perché avevamo solo un paio di giorni di ferie e volevo mostrare loro questi luoghi..."
Jason Momoa va alla Cappella Sistina, scatta delle foto, le posta sui social. E i commentatori si incaz*ano. Perché? Proprio per le foto. Ora Momoa si scusa: “Se avete avuto la sensazione che io abbia mancato di rispetto alla vostra cultura, sappiate che non era mia intenzione. Sono venuto la prima volta a 19 o 20 anni per vedere la Cappella Sistina. Ho sempre voluto farlo, e ora che ho potuto, ho fatto una grande donazione per permettere ai miei amici e alla mia troupe di visitarla, perché avevamo solo un paio di giorni di ferie e volevo mostrare loro questi luoghi. Poi ho trovato delle persone che volevano fare delle foto assieme a me, cosa che mi è sembrata strana visto che stavamo visitando il Vaticano, ma alla fine l’ho fatto. Sono stato rispettoso, ho chiesto il permesso per fare una cosa che pensavo fosse ok. Non avrei mai fatto qualcosa per mancare di rispetto alla vostra cultura. Se l’ho fatto, mi scuso. Non era mia intenzione. Ho pagato per vivere quel momento privato e ho fatto una bella donazione alla chiesa. Vi voglio bene, non volevo offendervi“. L’attore è in Italia per girare ‘Fast & Furious 10’, ora chiede scusa.