Il 18enne Levy Caverley ha perso la vita su una spiaggia del New Jersey mentre, con la sorella minore, scavava una buca di sabbia dalla profondità di 3 metri. La costruzione è crollata su di loro seppellendoli vivi
Una tranquilla gita in spiaggia si è trasformata in tragedia per una famiglia originaria di Union, nel Maine, Stati Uniti. Tutto è accaduto martedì 17 maggio, quando il 18enne Levy Caverley, insieme a genitori e sorella minore, si è recato sulla spiaggia di Toms River nel New Jersay. Fatale la decisione del ragazzo di costruire, insieme alla sorella, una buca di sabbia. Come racconta il DailyMail, i due ragazzi, con l’aiuto di due frisbee, hanno scavato per ore, riuscendo a creare una fossa di oltre tre metri di profondità. Intorno alle 16, però, la buca è improvvisamente crollata su di loro, seppellendoli vivi sotto gli occhi di genitori e presenti.
I soccorsi sono subito intervenuti riuscendo a tirare fuori la 17enne. Vani, invece, i tentativi di salvare il ragazzo. Il corpo di Levy Caverley, che solo una settimana prima aveva festeggiato il diploma, è stato estratto solo qualche ora più tardi, intorno alle 18:45. “La verità è nelle Scritture, tutti i nostri giorni sono numerati. Non possiamo fare niente per aggiungere anche una sola ora alla nostra vita. Questo Levy lo sapeva”, ha dichiarato la madre.