“Nell’85esimo giorno di guerra (19 maggio). Io e il mio comando siamo sul territorio dello stabilimento Azovstal. È in corso un’operazione, i cui dettagli non annuncerò. Grazie al mondo, grazie all’Ucraina. Ci vediamo presto”. È il videomessaggio del vicecomandante del reggimento Azov – Sviatoslav ‘Kalina’ Palamar – che secondo i media russi si era arreso lasciando l’acciaieria di Mariupol.
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