"Lo dico, ora e sempre, resistenza. Mi indigno, sto con gli ucraini aggrediti, sono ovviamente per mandare le armi...", le parole di Pif dopo l'intervento di Germano
La presentazione del libro di Gino Strada, “Una persona alla volta“, ha scaldato gli animi di Elio Germano e Pif. Siamo al Salone del Libro di Torino. All’incontro sono presenti anche Massimo Giannini, direttore de La Stampa e la vedova di Strada, Simonetta Gola. Tutto ha inizio quando l’attore contesta la contrapposizione tra “buono” e “cattivo” che viene fatta dai media e aggiunge che Hitler non pensava di essere il Male. È a questo punto che Pif sbotta: “Lo dico, ora e sempre, resistenza. Mi indigno, sto con gli ucraini aggrediti, sono ovviamente per mandare le armi… poi esce il libro di Strada lo leggo ed entro in crisi”. Giannini calma gli animi e Pif ammette: “Stavolta ho fatto lo Sgarbi”.