“Pace in Ucraina e pace fiscale”, è questo lo slogan con cui il leader della Lega, Matteo Salvini, arriva a Genova a margine dell’evento nazionale sulle infrastrutture: “Pace tra Ucraina e Russia significa salvare posti di lavoro in Italia, prima si fermano le armi tra Ucraina e Russia e prima si torna a ragionare”. Eppure, quando dalle dichiarazioni si passa alla condotta parlamentare, la Lega resta allineata al governo: “Conto che non sia più necessario inviare altre armi e lavoro per la pace”.