È arrivata la prima sequenza del vaiolo delle scimmie: resa nota online, è stata ottenuta in Portogallo da un gruppo di ricerca della Bioinformatics Unit, Department of Infectious Diseases, National Institute of Health Doutor Ricardo Jorge (INSA), a Lisbona. Il virus che sta preoccupando diversi paesi del mondo sembra molto simile a quello che aveva causato dei casi in vari paesi tra cui la Gran Bretagna, Singapore e Israele nel 2018-19. Nel 2018, ci sono stati tre casi nel Regno Unito dopo che una persona tornata dalla Nigeria ha infettato altri due membri della sua famiglia.
Il team di João Paulo Gomes del National Institute of Health in Portogallo ha sequenziato il genoma del virus da un campione prelevato da un paziente maschio il 4 maggio. Anche team di altri Paesi stanno sequenziando campioni virali, ma quello di Gomes è il primo a rendere pubblica una sequenza. Con il sequenziamento di altri campioni (in corso attualmente in diversi laboratori del mondo, per esempio in Belgio), dovrebbe divenire chiaro se, come si sospetta, una singola variante del vaiolo delle scimmie sia responsabile di tutti i casi dell’attuale epidemia. Ma stabilire se questa variante abbia qualcosa di unico non sarà facile. Anche con il virus della Sars Cov 2, ora molto ben studiato, è difficile collegare particolari mutazioni a cambiamenti nella trasmissibilità virale e in altre caratteristiche del virus. Il virus del vaiolo delle scimmie è molto più grande – circa 200.000 lettere di DNA rispetto alle 30.000 lettere di RNA del coronavirus. “Ulteriori sequenziamenti e analisi sono in corso“, ha anticipato Vitor Borges, un membro del team portoghese in un tweet.
Intanto le autorità sanitarie spagnole stanno analizzando un possibile legame tra i casi riscontrati di vaiolo delle scimmie e un evento con affluenza di migliaia di persone tenutosi sull’isola di Gran Canaria nella prima metà di maggio. L’evento si è tenuto nella località di Maspalomas tra il 5 e il 15 maggio. Finora, il ministero della Sanità ha informato di 7 casi di vaiolo delle scimmie confermati e 23 probabili, mentre alcune regioni, in particolare quella di Madrid (dove ne sono stati segnalati 30 come confermati preliminarmente e circa 45 sospetti), hanno notificato altri casi. Alle Canarie sono stati riportati sinora due casi sospetti, uno solo dei quali pare essere vincolato all’evento di Maspalomas. Le autorità stanno inoltre verificando eventuali legami epidemiologici tra l’evento di Maspalomas e casi individuati nella capitale spagnola che hanno portato alla chiusura di una sauna.